❝Mi chiamo Fuad Otul, ho 31 anni e sono sempre stato curioso, desideroso di fare mille cose per avere modo di incontrare persone e ascoltare le loro storie. Crescendo, però, la paura del futuro mi ha portato a dimenticare il cercatore di storie che ero, cambiando mille lavori per inseguire le aspettative. Nel 2020, ho deciso di chiedermi non cosa voglio essere, ma chi voglio diventare.❞
é un format con lo scopo di trovare il messaggio che ognuno ha.
Quel messaggio, per chi lo ascolta, può aiutare a trovare risposta alla domanda:che tipo di persona sarò da grande? L’obiettivo è di tirare fuori, da ogni documentario che facciamo, spunti di discussione, di interazioni, di chiacchierate
e approfondimenti.
E’ un progetto ambizioso e molto difficile, ma non impossibile.
❝Mi chiamo Fuad Otul, ho 31 anni e ancora non so cosa voglio essere nella vita.
Fin da piccolo sono sempre stato curioso, desideroso di fare mille cose, o perché mi piacevano, o perché venivo coinvolto da altri. Per esempio, alle elementari, durante le festività, andavo con gli inservienti della scuola a decorare l’edificio in base al periodo dell’anno. Ma non lo facevo perché ero interessato all’arte, bensì perché così potevo conoscere persone diverse da me e ascoltare le loro storie.
Crescendo sono stato influenzato dalla paura.
Quella paura che ti dice: “Sei grande, è ora che ti sistemi e pensi al futuro.”
Tutto vero, non ero più un bambino e, purtroppo, ho commesso l’errore di dimenticare il cercatore di storie che ero. Così, fino ai 27 anni, ho vissuto nella paura del futuro, cambiando mille lavori per cercare quello che la società e le aspettative ci impongono.
Insomma, ho cercato la mia strada.
Poi, nel 2020 – l’anno X – mentre eravamo tutti chiusi in casa, ho iniziato a pormi una domanda: chi voglio essere da grande? Non cosa, ma chi. Che tipo di persona ambisco a diventare? ❞
é un format con lo scopo di trovare il messaggio che ognuno ha.
Quel messaggio, per chi lo ascolta, può aiutare a trovare risposta alla domanda:che tipo di persona sarò da grande? L’obiettivo è di tirare fuori, da ogni documentario che facciamo, spunti di discussione, di interazioni, di chiacchierate e approfondimenti.
E’ un progetto ambizioso e molto difficile, ma non impossibile.
"Mi chiamo Fuad, ho 31 anni e ancora non so cosa voglio essere nella vita.
Ho ideato questo progetto così da scoprirlo insieme a voi!"
"Sono Martina, ho studiato come direttore della fotografia, videomaking e regia. Il mio lavoro consiste nel dare vita alle storie attraverso immagini che catturano le emozioni. Ogni video è un viaggio che mi permette di imparare qualcosa di nuovo."
"Rendere i nostri video accessibili a tutti è la mia missione. Lavoro con passione per far sì che La Teoria del Niente arrivi a quante più persone possibile."
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Il nostro progetto non è solo fatto di video, ma di persone. Ogni racconto crea un legame, una connessione che va oltre lo schermo. La nostra comunità è un luogo dove chi racconta e chi ascolta possa incontrarsi, confrontarsi e crescere insieme.
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